Piano esecutivo

Il progetto si propone di favorire l’accesso pieno ai diritti di cittadinanza della popolazione adulta, con particolare riferimento alle giovani generazioni di genitori e, di conseguenza, ai loro figli. Ci proponiamo infatti di fornire ai genitori dei ragazzi che frequentano le scuole (dal nido alle scuole dell’obbligo) alcuni strumenti per vivere in maniera più consapevole il proprio ruolo genitoriale e, di conseguenza, il proprio essere cittadini attivi e consapevoli.

Questa crescita culturale della popolazione adulta si ripercuoterà positivamente sulla popolazione in età scolare, contribuendo a creare un contesto familiare più attivo e partecipe, in grado di condividere in maniera costruttiva i percorsi di crescita dei giovani, cittadini del domani.

Riepilogando, gli obiettivi del nostro progetto sono:

  1. Coinvolgimento dei genitori in attività volte all’acquisizione di elementi cognitivi, capacità relazionali, alla valorizzazione delle esperienze e delle competenze: formazione di gruppi di genitori, a partire da quelli di bambini molto piccoli (nati del 2000) e nelle zone in cui i nidi sono presenti coinvolgimento diretto degli educatori, esperti nelle relazioni adulti-bambini in grado di gestire le attività di formazione e le attività laboratoriali con i genitori;
  2. Educazione alla genitorialità: attivazione di gruppi di sensibilizzazione, arricchimento, potenziamento della formazione dei genitori anche in specifici settori.

Apertura di spazi fisici e spazi virtuali (rete informatica) nelle varie scuole coinvolte tali da permettere forme di discussione tra genitori sulle tematiche educative.
Le fasi del progetto sono consequenziali e per ciascuna fase sono state individuate metodologie specifiche:

  • Fase 1(INCONTRI TRA GENITORI): corsi, conferenze, laboratori a cura dell’Associazione “Crescere Insieme” e dell’Istituto Comprensivo;
  • Fase 2 (FORMARE I GENITORI): gruppi di lavoro sotto la guida di un esperto di comunicazione e metodologo;
  • Fase 3 (FORMARE I FORMATORI): gruppi di studio a cura dell’Università degli studi di Firenze, facoltà di Scienze della Formazione ed altre agenzie.

Le fasi sono consequenziali per la logicità del percorso, ma in pratica verranno attivati più cicli in successione, per cui potranno svolgersi in contemporanea fasi diverse in aree diverse.

Fase 1 - Incontri tra genitori

Obiettivi Della Fase

  1. Sostenere la genitorialità contro la dispersione scolastica.
  2. Sollevare discussioni circa il ruolo genitoriale.
  3. Confrontare esperienze – formare gruppi.
  4. La famiglia come risorsa

Articolazione

  • Corsi sulla comunicazione interpersonale.
  • Conferenze a tema.
  • Laboratori del fare e del pensare con e per la scuola dell’Autonomia.

I potenziali fruitori di questa fase sono i genitori dei bambini delle scuole dei cinque comuni. E’ stata fatta quindi una valutazione dei partecipanti in base alle statistiche di partecipazione media agli incontri promossi dalle scuole e si è stimata una utenza di 1.500 genitori, che verranno suddivisi in gruppi di 25.
La gestione è affidata ad esperti collaboratori dell’Istituto Comprensivo.

Risultati attesi

Consentire una ‘crescita’ degli adulti coinvolti in termini di capacità di leggere il contesto sociale e relazione al di fuori e dentro la famiglia.
Destinatari coinvolti: circa 1.500 suddivisi in 60 gruppi di 25

Fase 2 - Formare i genitori

Obiettivi Della Fase

Si prevede la formazione teorico pratica dei genitori nelle scuole materne e dove sono presenti anche dei nidi, mediante:

  1. acquisizione di competenze specifiche, relazionali – comunicative
  2. utilizzo delle competenze acquisite per coinvolgere/formare i genitori con proposte di Educazione Familiare

Articolazione

  • Incontri teorici per genitori e proposte operative.
  • Coinvolgimento dei genitori con Corsi di Educazione Familiare, Incontri a tema, Laboratori dei genitori.
  • La docenza viene affidata all’Associazione Crescere Insieme e a consulenti dell’Istituto Comprensivo.

Risultati attesi

Fornire agli adulti-genitori strumenti operativi per migliorare l’agire dentro e fuori dal contesto familiare.
Destinatari coinvolti circa 175 genitori suddivisi in 7 gruppi di 25 allievi

Fase 3 – Formazione formatori

Obiettivi Della Fase

  1. Formare i formatori che seguiranno le attività della rete costituita.
  2. Costruire una rete di supporto alla formazione.

Articolazione

  • La fase prevede moduli formativi destinati a formatori e genitori e tenuti da esperti dell’Università di Firenze.
  • Gli allievi realizzano una rete telematica attraverso la costruzione di un sito del progetto e l’attivazione di una mailing list tra tutti i partner e i soggetti coinvolti.

Al forum saranno invitati a partecipare tutti i genitori e i docenti interessati.

Nel modulo conclusivo i formatori dovranno elaborare un documento di analisi del progetto, da cui deriva la modellizzazione dell’intero percorso.

Risultati attesi

L’acquisizione di conoscenze e competenze da parte dei formatori tali che consentano loro di farsi parte attiva nell’attuazione del progetto stesso.
Il risultato atteso è la modellizzazione di tutto il percorso formativo, da cui discendono la esemplarità e la ripetitibilità. Destinatari coinvolti 20 formatori

DESTINATARI DELL'INTERVENTO

I destinatari degli interventi sono adulti, genitori dei bambini delle scuole delle aree coinvolte, che corrispondono ai territori dei Comuni partner del progetto: Calcinaia, Cascina, Fauglia, Ponsacco e Pontedera. In totale, prevediamo di coinvolgere i genitori dei ragazzi che frequentano 22 scuole materne, 10 nidi e 4 scuole elementari.

FORME DI PUBBLICIZZAZIONE PER REPERIMENTO ALLIEVI (REG.CE 1159/2000)

Il progetto verrà pubblicizzato con bando pubblico, affisso nei luoghi preposti (scuole, comuni, centri di formazione, Informagiovani ecc.) e pubblicato sui quotidiani locali, in ottemperanza agli obblighi previsti al Reg. UE 1159/2000.
Verrà inoltre attivata una serie di misure mirate al raggiungimento dell’utenza specifica, che riteniamo debba essere sensibilizzata con contatti diretti ed efficaci.
A titolo esemplificativo, in questa fase organizzeremo: incontri con i genitori presso le scuole, manifesti e depliant distribuiti nei comuni, comunicati stampa e articoli sui quotidiani ecc.
Verrà inoltre pubblicizzato anche l’indirizzo della pagina web del progetto che verrà costruita in itinere e che, durante il periodo di realizzazione del progetto, potrà essere utilizzata per pubblicizzare le attività, per inviare circolari ecc.

SELEZIONE DELL’UTENZA IN INGRESSO

Nella prima fase del progetto, quella destinata ai genitori, prevediamo di coinvolgere nelle attività 1500 adulti che risiedono nei comuni della rete (gruppi di 25 persone x 60 edizioni).
Data la particolarità degli obiettivi del progetto, non vengono richiesti requisiti particolari per la partecipazione al progetto, se non appunto quello di avere dei figli che frequentano questi istituti.
Nel caso in cui il numero di iscritti dovesse eccedere la disponibilità di posti, il Coordinamento potrà decidere di operare una selezione che terrà conto di una serie di fattori, dando la priorità di iscrizione a coloro che vivono in particolari situazioni di disagio, in quanto potenzialmente più interessati dalla dispersione.

Nella seconda fase vengono coinvolti 75 adulti (gruppi di 25 persone x 7 edizioni), individuati tra coloro che hanno preso parte alla fase precedente. Dovrà trattarsi di una adesione spontanea e consapevole, motivata dalla volontà di farsi parte attiva nel percorso proposto.

Nella terza fase viene fatta formazione agli insegnanti che dovranno condurre il progetto e che vengono individuati tra i docenti delle scuole coinvolte .

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