Educazione Alimentare
La scelta della Società della Salute della Valdera, condivisa con l´Azienda USL n.5 e con l´Unione dei Comuni della Valdera, è stata quella di iniziare a lavorare in modo sistematico a partire dall´anno scolastico 2008 - 2009 con il primo ciclo delle scuole primarie per estendere il progetto negli anni successivi a nuove classi fino alla copertura dell´intero ciclo di scuola primaria.
Il progetto per l´anno scolastico 2009/2010 è quindi rivolto alle classi 1°, 2° e 3° (le scuole primarie che l´anno scorso hanno aderito completamente ad un percorso -dalla 1° alla 5°- possono rinnovare l´adesione per tutte le classi) e si articola come di seguito specificato.
Obiettivi generali e prioritari del progetto:
· Sviluppare la capacità critica dei bambini
· Motivare alla scelta consapevole degli alimenti
· Educare a comportamenti alimentari corretti
· Evidenziare l´importanza dell´economia agricola locale e della filiera corta
· Promuovere ed incentivare la prima colazione
· Favorire il consumo di frutta e verdura a scuola ed in famiglia
Articolazione del progetto. Per ciascun percorso è previsto:
· Coinvolgimento e formazione degli insegnanti
· Coinvolgimento dei genitori
· Attività laboratoriali nelle singole classi
· Visite di una giornata nelle aziende agricole della Valdera
· Diffusione di materiale educativo-didattico
· Realizzazione di un evento finale
PERCORSO "FRUTTA A SCUOLA"
SCUOLE PRIMARIE DI LORENZANA E SANTA LUCE
Percorso di educazione alimentare, al gusto e ai corretti stili di vita
Il progetto si articola nelle seguenti due possibili tipologie di intervento:
1. Per le classi che hanno già inserito la frutta fresca di stagione come spuntino di metà mattina a scuola: intervento di sostegno e formazione continua
2. Per le classi che intendono promuovere l´inserimento della frutta fresca di stagione come spuntino a metà mattina: interventi di sensibilizzazione e formazione
Obiettivo :
§ Aiutare il bambino in età scolare a impostare e consolidare corrette abitudini alimentari
§ Contribuire, in collaborazione con la famiglia, allo sviluppo di uno stile di vita che stimoli nel bambino una coscienza alimentare autonoma orientata verso scelte nutrizionali salutari
§ Limitare il consumo a metà mattina di prodotti e alimenti troppo ricchi di energia quali per esempio panini imbottiti con proteine e grassi animali (formaggio, salumi) e di scarso valore nutritivo (snack, pizzette, patatine, brioches, bevande industriali con alto contenuto di zuccheri semplici e edulcoranti )
§ Incoraggiare l´uso di frutta fresca, facilmente digeribile, ricca di vitamine e fibra alimentare
§ Aumentare il senso di appetito e dunque la gradibilità del pranzo
Modalità di inserimento della frutta come spuntino a scuola:
§ La frutta a metà mattina può essere
1) fornita dall´Amministrazione Comunale attraverso una fornitura aggiuntiva o attraverso l´offerta della frutta fresca a metà mattina anziché a fine pasto
2) fornita dalle famiglie.
§ La partecipazione al progetto da parte delle famiglie è facoltativa, ma auspicabile in modo da stimolare l´eventuale assaggio e gradimento della frutta assieme ai compagni.
§ Le famiglie dei bambini che non mangranno frutta saranno invitate a dare ai figli merende di piccola porzione scelte in accordo con gli insegnanti e l´esperto.
§ Gli insegnanti che intendono partecipare al progetto devono coinvolgere il personale ATA della propria scuola per concordare le modalità di offerta della frutta.
Fasi operative
Il progetto prevede i seguenti incontri fra l´esperto e i diversi protagonisti del percorso (bambini, insegnanti, genitori):
§ incontro fra l´esperto ed i docenti, per accordi sulle modalità di attuazione (1 incontro di circa 2 ore)
§ laboratorio esperenziale/sensoriale di educazione al gusto con i bambini (1 incontro di circa due ore e trenta per classe)
§ incontro di informazione alimentare/educazione al consumo consapevole con le famiglie (1-2 incontri di circa due ore ciascuno)
§ Realizzazione di un evento finale
Formazione degli insegnanti
L´adesione al progetto prevede la partecipazione ad un percorso formativo di 1° o 2° livello.
Le giornate formative precedono l´attivazione del progetto e sono realizzate a settembre secondo le modalità ed il calendario allegato.
Visita in azienda agricola e materiale didattico
L´adesione al percorso prevede la visita di una giornata in una azienda agricola della Valdera e la fornitura di materiale didattico.
PERCORSO "ORTO IN CLASSE"
SCUOLE PRIMARIE DI CENAIA, LORENZANA, FAUGLIA
Soggetto attuatore:
Cooperativa Sociale Ponteverde con la collaborazione del Coordinamento Toscano Produttori Biologici (CTPB)
Premessa
Il progetto "Orto in Classe" nasce dalla collaborazione con le aziende agricole. Nasce, soprattutto, dalla convinzione che lo spazio "orto", oltre a ripristinare giardini scolastici poco vissuti, possa essere uno strumento educativo che coinvolge il bambino da molteplici punti di vista: sostiene il rapporto uomo-natura, incentiva il movimento e l´attività fisica all´aria aperta, favorisce un´alimentazione e uno stile di vita salutare e, infine, può essere uno strumento divertente e interattivo per l´approfondimento di alcune materie.
Modalità operative
Il progetto "Orti in Classe" comprende 5 ore di intervento educativo in classe, la realizzazione di un orto negli spazi antistanti la scuola e un incontro preliminare con gli insegnanti per la progettazione condivisa degli interventi.
In linea di massima, gli argomenti che possono essere trattati possono essere suddivisi in quattro macro-aree a scelta:
- avviamento all´orto (solo per le classi che si avvicinano per la prima volta al progetto):
Il suolo: analisi di un campione, le varie stratificazioni, humus, terreno sabbioso, terreno argilloso.
L´acqua: l´acqua come conduttore, l´importanza dell´acqua per l´agricoltura.
Il seme: i vari tipi di seme, l´evoluzione da seme a pianta.
Le pianta: come si sviluppa, come cresce e perché, la struttura.
Progettazione orto: disegnare una piantina, scegliere cosa piantare, misurare il terreno
- la frutta (organizzazione e realizzazione di un frutteto):
Piante da frutta: alberi, arbusti o piante erbacee
L´albero: foglie, fusto e radici
Le gemme, i fiori e i frutti
Le stagionalità della frutta: piantare, attendere, raccogliere
La frutta, un alimento prezioso per il nostro organismo: breve viaggio nutrizionale dalla frutta alla confettura: in viaggio verso il gusto
Laboratorio sensoriale per scoprire come è buona la frutta e risvegliare i sensi
- le erbe officinali e aromatiche (organizzazione e realizzazione di un giardino dei semplici):
Quali sono le erbe officinali e come distinguerle dalle altre proprietà e rimedi con le erbe officinali
Seminare e trapiantare: laboratorio pratico
Mantenimento e cura: come coltivare le erbe officinali
Trasformazioni: olio e sale aromatizzato
Uso in cucina e ricette golose
- la verdura (organizzazione e realizzazione di un orto biologico):
Regole principali del buon ortolano
Il micro ecosistema orto: insetti, afidi, piante e terreno
Seminare e trapiantare: laboratorio pratico
Mantenimento e cura: come coltivare buona verdura
Trasformazioni: sughi e salse
Uso in cucina e ricette golose
Laboratorio di degustazione per risvegliare i sensi
Ogni macro-area può essere ampliata attraverso una o più lezioni sul tema del biologico e su tematiche inerenti: cos´è un prodotto è biologico? Come riconoscerlo? Quali attenzioni per realizzare prodotti bio nell´orto della mia scuola?
Questa sessione verrà curata da un esperto del Coordinamento Toscano Produttori Biologici.
Ogni macro-area può essere realizzata in 5 ore di didattica e può essere ampliata attraverso:
- Una o più lezioni sul tema del biologico (a cura del CTPB)
- L´approfondimento di un´altra macro-area per un massimo di ulteriori 5 ore (es. avviamento all´orto + le erbe officinali e aromatiche oppure la frutta + la verdura)
- L´implemento del progetto "Frutta a Scuola" (vedi allegato 1) oppure del progetto "Alimentazione e Movimento" (vedi allegato 3).
Vista la complessità struttura del progetto è possibile avere maggiori delucidazioni durante la formazione di secondo livello prevista per le insegnanti nei giorni 23 o 28 settembre (vedi allegato 4) oppure nell´incontro preliminare in cui un responsabile del progetto sarà disponibile per definire con l´insegnante una progettazione ad hoc in base alle esigenze della classe.
Visita in azienda agricola
Alla fine di ogni percorso è prevista una visita in un´azienda agricola della zona. La visita ha durata di un´intera giornata per dare la possibilità ai ragazzi di vivere una vera e propria "giornata agricola". La scelta dell´azienda da visitare viene concordata con le insegnanti nell´incontro preliminare ed è effettuata in base alle tematiche che si sceglie di approfondire. Durante la visita è possibile mangiare in loco secondo le modalità dell´azienda (pranzo al sacco, spuntino a cura dell´azienda, pranzo contadino etc.) ed è possibile sperimentare la vita agricola attraverso laboratori pratico-esperienziali.
Formazione degli insegnanti
L´adesione al progetto prevede la partecipazione ad un percorso formativo di 1° o 2° livello. Le giornate formative precedono l´attivazione del progetto e sono realizzate a settembre secondo le modalità ed il calendario allegato (allegato 4).
Coinvolgimento dei genitori
L´adesione al progetto "Orto in Classe" prevede la realizzazione di eventi per il coinvolgimento dei genitori e dei bambini che partecipano al progetto.
Gli eventi dedicati ai genitori hanno il titolo di "Domeniche in Azienda" e prevedono la realizzazione di una lezione teorico-pratica su un tema inerente al progetto all´interno di una azienda agricola del territorio. In questa occasione anche i bambini saranno presenti e verranno coinvolti attraverso letture animate e attività manuali
Materiale
E´ prevista la pubblicazione di materiale divulgativo rivolto alle insegnanti (schede per l´approfondimento delle tematiche analizzate in classe), ai genitori (pubblicizzazione di buone pratiche di salute) e ai bambini (fiabe e fumetti sui temi della salute e dell´alimentazione).
Evento finale e concorso
Alla fine del progetto (con la chiusura dell´anno scolastico) è previsto un evento che coinvolgerà tutte le scuole aderenti e la realizzazione di un concorso con la premiazione del più buon prodotto della terra. Maggiori informazioni verranno fornite in corso d´opera.
Per la realizzazione del progetto è necessaria la collaborazione del Comune per la lavorazione del terreno prima della semina e per la fornitura di acqua.
In caso di indisponibilità di terreno potranno, in alternativa, essere forniti cassoni di terra in cui seminare.